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15 novembre 2021
Lavoro e previdenza sociale
Domicilio digitale: valida la notifica PEC della sentenza effettuata ad uno solo dei codifensori
La Corte di Cassazione con sentenza n. 33806 del 12 novembre 2021, cassa la decisione dei giudici di seconde cure i quali avevano ritenuto irregolare la della notifica della sentenza di primo grado perché non effettuata all'indirizzo PEC di due dei tre codifensori come indicato nella memoria depositata nel giudizio di primo grado, in quanto l'unico indirizzo di posta elettronica certificata rilevante ai fini processuali è quello che il difensore ha indicato, una volta per tutte, al Consiglio dell'ordine di appartenenza.
di Avv. Maurizio Reale
Il caso
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La ricorrente, denunciando ai sensi dell'art. 360 comma 1 n. 3 c.p.c., la violazione e/o falsa applicazione dell'art. 3-bis della... |
Il diritto
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Le motivazioni dedotte dalla ricorrente sono integralmente accolte dalla Corte di Cassazione, la quale cassa la sentenza impugnata e rinvia alla... |
La lente dell'autore
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La sentenza in questione appare assolutamente ineccepibile e pone riparo alla decisione... |
Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza (ud. 16 settembre 2021) 12 novembre 2021, n. 33806
Svolgimento del processo
1. La Corte di appello di Firenze, con la sentenza n. 501/2018, in parziale accoglimento dell'appello di F. spa e in parziale riforma della pronuncia di primo grado, ha respinto la domanda proposta da R. A., volta al riconoscimento del diritto all'inquadramento nel livello A2 del CCNL...
