Home
15 novembre 2021
Civile e processo
Decreto ingiuntivo revocato: chi vuole la restituzione delle somme deve formulare la domanda, ma gli interessi sono sempre dovuti
La Corte di cassazione ha avuto modo di fare il punto riguardo ad una fattispecie ricorrente e, cioè, quella che si verifica quando a seguito di un provvedimento giurisdizionale provvisoriamente esecutivo il debitore versa le somme, ma successivamente quel provvedimento viene revocato o riformato: quali sono le modalità processuali che consentono di poter recuperare le somme, oggi, indebitamente dovute?
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
|
|
La sentenza della terza sezione civile della Cassazione del 12 novembre 4 ottobre 2021, n. 34011 si è pronunciata su una fattispecie ricorrente nella pratica consistente nelle modalità di recupero delle somme pagate in base ad un titolo giudiziario successivamente... |
Il diritto
|
|
Orbene, non vi può essere alcun dubbio – e su questo la giurisprudenza è costante - sul punto di partenza e, cioè, che «il pagamento... |
La lente dell'autore
|
|
Ebbene, sul punto la Cassazione ha avuto modo di ribadire che non è necessaria... |
Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza (ud. 11 giugno 2021) 12 novembre 2021, n. 34011
Svolgimento del processo
1. M. V. proponeva opposizione a un decreto ingiuntivo ottenuto da Banca I. nei suoi confronti. Nelle more, pagava l'importo intimato.
2. Il Tribunale di Trani, con sentenza n. 2149 del 2014, accoglieva l'opposizione e revocava il decreto ingiuntivo ottenuto da Banca I.,...
