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29 novembre 2021
Penale e processo
La Cassazione come la riforma Cartabia: se l’imputato va prosciolto ex art. 129 c.p.p. e c’è stata richiesta risarcitoria della persona offesa, residua la competenza del solo giudice civile, salvo l’imputato alleghi uno specifico e concreto interesse all’accertamento penale
Egualmente si procede nel caso in cui la Cassazione accerti che la sentenza d'appello abbia erroneamente dichiarato l'inammissibilità dell'impugnazione per decorso dei termini per appellare ai sensi dell'art. 585 c.p.p.
La Cassazione segue il solco tracciato dalla sentenza Cremonini (SS.UU. 22065/2021) e dalla (futuribile) riforma Cartabia – che introduce l'art. 578, comma 1-bis, c.p.p.
Azione penale ed azione civile: accertamenti (sempre più) separati.
di Avv. e mediatore civile e commerciale Francesco G. Capitani
Il caso
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Accertato che l'appello dell'imputato era stato depositato nei termini di legge e comunque da dichiarare la sopravvenuta prescrizione del reato ed il proscioglimento dell'imputato ai sensi dell'art. 129 c.p.p., la... |
Il diritto
La lente dell'autore
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Le ispirazioni del legislatore e l'orientamento giurisprudenziale prevalente alimentano la regola della separazione... |
Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza (ud. 10 settembre 2021) 26 novembre 2021, n. 43690
Svolgimento del processo
1. Con atto sottoscritto dal difensore di fiducia, S. R. propone ricorso avverso la sentenza della Corte di Appello di Venezia, emessa in data 22 settembre 2020, con la quale è stato dichiarato inammissibile per tardività l'appello proposto avverso la pronunzia di primo grado di...
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