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26 gennaio 2022
Penale e processo
La rilevanza penale della minaccia e violenza a pretesa tutela di contratti truffaldini
Distinguere tra la fattispecie (più grave) di estorsione e quella (meno grave) di esercizio arbitrario delle private ragioni è spesso molto complesso nella pratica specialmente quando la minaccia o la violenza viene affermata essere strumentale all'esercizio di un preteso diritto che, però, si fonda su un contratto con clausole nulle e vessatorie per di più stipulato per effetto di una truffa.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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Il confine tra il reato (più grave) di estorsione e quello (meno grave) di esercizio arbitrario delle private ragioni è spesso assai difficile da tracciare sia perché riguarda principalmente l'elemento soggettivo (come avevano affermato le... |
Il diritto
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Orbene, per la Suprema Corte occorre individuare ciò che distingue la condotta di estorsione da quella di esercizio arbitrario delle private... |
La lente dell'autore
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Per la Suprema Corte nel caso di specie la condotta contestata agli imputati è stata... |
Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza (ud. 26 ottobre 2021) 25 gennaio 2022, n. 2854
Svolgimento del processo
1. La Corte di Appello di Catanzaro, con la sentenza in data 1° marzo 2019, confermava la sentenza del Tribunale di Vibo Valentia del 12 Maggio 2017 in forza della quale G.M. e M.G. erano stato ritenuti responsabili di varie ipotesi di estorsione aggravata e...
