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2 febbraio 2022
Diritti reali, condominio e locazioni
L’amministratore in prorogatio non può essere revocato giudizialmente
In mancanza di nomina o in presenza di conferma avvenuta con maggioranza insufficiente, l'amministratore rimane in carica con tutti i poteri. Tale situazione si protrae fino ad una nuova nomina che può avvenire ad opera dell'assemblea, del giudice su ricorso anche di un solo condomino anche su ricorso dello stesso amministratore.
di Avv. e Giornalista pubblicista Maurizio Tarantino
Il caso
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I condomini (resistenti nel presente giudizio), con ricorso avevano chiesto la revoca dell'amministratore e la nomina di nuovo amministratore. Sostenevano che da quasi due anni l'amministratore non convocava l'assemblea condominiale e, inoltre, il suo mandato era... |
Il diritto
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Secondo i giudici del reclamo, il punto nodale della questione in esame riguardava il coordinamento tra la disciplina della revoca giudiziale... |
La lente dell'autore
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In argomento sono presenti contrasti... |
Corte D’Appello di Lecce, sez. II, ordinanza (ud. 21 dicembre 2021) 10 gennaio 2022, n. 443
Svolgimento del processo/ Motivi della decisione
La Corte. esaminati gli atti e sentito il consigliere relatore; osserva quanto segue in fatto e in diritto. I condomini (oggi resistenti), tutti proprietari di unità immobiliari site in Brindisi nel Condominio “(omissis)”, con...
