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9 febbraio 2022
Diritti reali, condominio e locazioni
Occupazione di immobile: danno in re ipsa o danno da provare? La parola alle Sezioni Unite
I giudici di merito, esaminando e decidendo la domanda risarcitoria, hanno ritenuto di respingerla sull'asserito presupposto della mancanza dell'indefettibile attività di allegazione di un pregiudizio derivante dalla impossibilità di utilizzare gli immobili prima che venisse riconosciuta la fondatezza della domanda di rivendicazione ed ordinato il rilascio degli stessi.
di Avv. e Giornalista pubblicista Maurizio Tarantino
Il caso
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La società Beta convenne in giudizio il Condominio affinché fosse accertato e dichiarato che era proprietaria di numerose porzioni immobiliari all'interno della omonima lottizzazione, giusto acquisto del 1994; inoltre, l'attrice chiedeva la condanna del convenuto al risarcimento... |
Il diritto
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Secondo la S.C. il proprietario ha pieno diritto di usare e godere della cosa propria secondo la naturale destinazione della stessa, per cui... |
La lente dell'autore
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Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza interlocutoria (ud.25 gennaio 2022) 8 febbraio 2022, n. 3946
Svolgimento del processo
1. La s.r.l. S., con citazione notificata il 4 aprile 2001, convenne dinanzi al Tribunale di Tempio Pausania - sezione distaccata di Olbia il Condominio "(omissis)", sito in Porto Rotondo, affinché fosse accertato e dichiarato che era proprietaria di...
