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10 febbraio 2022
Penale e processo
L’ordine nel caos: le Sezioni Unite sul delitto di pornografia minorile
La Suprema Corte incentra sul concetto di “utilizzazione” la ricorrenza della fattispecie di cui al primo comma dell'art. 600-ter c.p., condizione necessaria affinchè la condotta di produzione di materiale pedopornografico assuma rilevanza penale; la mancanza di tale requisito, tuttavia, non esclude la punibilità per le successive condotte di diffusione del predetto materiale, in relazione alle quali il consenso del minore deve ritenersi irrilevante.
di Avv. Dario Quaranta
Il caso
Il diritto
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Le Sezioni Unite, nella pronuncia che si commenta, offrono un'ampia ricostruzione del delitto di pornografia minorile ed affrontano e risolvono... |
La lente dell'autore
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Vista la densità della pronuncia in commento, nonché... |
Corte di Cassazione, sez. Unite Penali, sentenza (ud. 28 ottobre 2021) 9 febbraio 2022, n. 4616
Svolgimento del processo
1. La Corte d'appello di Roma, con sentenza del 17 gennaio 2020, confermava quella resa dal G.u.p. del Tribunale di Roma in data 22 gennaio 2016, all'esito del giudizio abbreviato, condizionato all'audizione della persona offesa, con cui A.D.S. veniva condannato...
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