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1 marzo 2022
Penale e processo
L’omessa comunicazione degli alloggiati all’autorità di pubblica sicurezza è sempre reato?
La disposizione del Testo unico di leggi di pubblica sicurezza che prevede l'obbligo di comunicazione delle generalità dei soggetti alloggiati all'autorità di pubblica sicurezza è stata più volte modificata dal legislatore creando non poche incertezze applicative sull'esistenza di una sanzione e su quale questa fosse (amministrativa o penale). Oggi la Corte di Cassazione ha risolto il dubbio della rilevanza penale, o no, di quella condotta.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La terza sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza 1° marzo 2022 n. 7128 ha affermato un importante principio di diritto risolvendo i gravi problemi interpretativi che erano sorti sulla disposizione del Testo unico di leggi di pubblica sicurezza... |
Il diritto
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Avverso il non luogo a procedere aveva presentato ricorso per cassazione il procuratore generale secondo il quale in base all'attuale normativa... |
La lente dell'autore
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Una volta ricostruita così la complessa successione degli interventi normativi che... |
Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza (ud. 19 gennaio 2022) 1° marzo 2022, n. 7128
Svolgimento del processo
1. Con la sentenza impugnata, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Venezia ha dichiarato non doversi procedere, ex artt. 129 e 459 cod. proc. pen., nei confronti di F.N. imputata, come da richiesta di emissione del decreto penale di condanna,...
