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5 aprile 2022
Penale e processo
Detenzione inumana e degradante: come (non) funziona l’onere della prova
Quando il detenuto (o l'ex detenuto) propone domanda di risarcimento del danno da detenzione inumana e degradante e l'amministrazione non trova più la documentazione rilevante per il processo, chi deve subire gli effetti della regola dell'onere della prova?
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La Prima sezione Penale della Corte di Cassazione ha emesso nello stesso giorno 5 aprile 2022 due sentenze (la n. 12762 e la n. 12771) – che si devono a due differenti Collegi – che, pur invocando l'applicazione del medesimo principio di diritto hanno condotto ad esiti pratici,... |
Il diritto
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Nel caso deciso dalla sentenza n. 12762 era accaduto che il Tribunale di sorveglianza avesse rigettato il reclamo introdotto in tema di... |
La lente dell'autore
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Nel caso... |
Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza (ud. 13 gennaio 2022) 5 aprile 2022, n. 12762
Svolgimento del processo / Motivi della decisione
1. Con ordinanza emessa in data 10 marzo 2021 il Tribunale di Sorveglianza di Ancona ha respinto il reclamo introdotto da P.C. in tema di risarcimento da detenzione inumana o degradante (art. 35 ter ord.pen.).
1.1 In motivazione,...
Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza (ud. 28 febbraio 2022) 5 aprile 2022, n. 12771
Svolgimento del processo
1. Il Tribunale di sorveglianza di L'Aquila, decidendo in sede di rinvio, ha accolto parzialmente il reclamo di G.B. per il diniego del rimedio risarcitorio in relazione a periodi di detenzione trascorsi in condizioni inumane e degradanti. In particolare, ha...
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