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8 aprile 2022
Internazionale
Il motore di ricerca deve verificare la falsità delle informazioni a seguito di richiesta di deindicizzazione
Nella richiesta di deindicizzazione di informazioni dai risultati di un motore di ricerca, l'interessato ha l'onere di fornire un principio di prova della falsità dei contenuti di cui si richiede la deindicizzazione. Spetta poi al gestore del motore di ricerca effettuare le verifiche circa l'allegata inesattezza dei dati trattati che rientrano nelle sue concrete possibilità, anche contattando, ove possibile, l'editore della pagina web indicizzata.
di Avv. Andrea Maria Mazzaro
Il caso
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La vicenda vede protagonisti due persone fisiche, il signor T., responsabile per diverse società di servizi finanziari, o comunque detentore di una partecipazione nelle stesse, e la signora R., compagna di... |
Il diritto
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La Corte federale tedesca e il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia
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La lente dell'autore
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Risposta al primo quesito ... |
Conclusioni dell’Avvocato Generale 7 aprile 2022, causa C-460/20
«Rinvio pregiudiziale – Protezione dei dati a carattere personale – Richiesta di deindicizzazione di informazioni asseritamente false e di rimozione di immagini sotto forma di miniature (“thumbnails¿)»
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