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27 aprile 2022
Civile e processo
La decadenza paralizza il diritto del committente a far valere la garanzia per vizi dell’opera
Il committente deve, a pena di decadenza, denunziare all'appaltatore le difformità o i vizi entro sessanta giorni dalla scoperta. La denunzia non è necessaria se l'appaltatore ha riconosciuto le difformità o i vizi o se li ha occultati.
di Avv. e Giornalista pubblicista Maurizio Tarantino
Il caso
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Il condominio proponeva opposizione avverso il decreto ingiuntivo della Società beta in merito al mancato pagamento della somma a titolo di saldo per i lavori eseguiti nello stabile e certificati dal direttore dei lavori incaricato, e della penale per 600 giorni... |
La lente dell'autore
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Parte attrice si era opposta al decreto ingiuntivo sulla scorta della previsione dell'art. 1460... |
Tribunale di Sassari, sez. II Civile, sentenza (ud. 12 aprile 2022) 14 aprile 2022, n. 387
Svolgimento del processo
Con citazione ritualmente notificata il Condominio in intestazione proponeva opposizione avverso il decreto 33 del 2019 con cui su istanza di Costruzioni Edili G. s.r.l. gli era stato ingiunto il pagamento della somma di euro 11.836,00, oltre interessi e spese,...
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