Al consulente tecnico d'ufficio non si applicano le preclusioni processuali ordinariamente vigenti a carico delle parti.
Pertanto, il consulente potrà procedere, nei limiti delle indagini commessegli e nell'osservanza del contraddittorio delle parti, a tutti gli approfondimenti istruttori che, prescindendo da ogni iniziativa di parte, nel segno caratterizzante della indispensabilità, appaiono necessari al fine di rispondere ai quesiti oggetto dell'interrogazione giudiziale.
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La questione sottoposta al vaglio della Corte di Cassazione verte sull'asserita violazione, da parte dei Giudici territoriali, degli artt. 184,... |
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Secondo la ricorrente, i Giudici di merito avrebbero erroneamente affermato che gli stati di avanzamento lavori in questione sarebbero stati... |
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Volendo cimentarsi in una lettura “ad ampio respiro” della decisione in commento,... |
Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza (ud. 6 aprile 2022) 3 maggio 2022, n. 13860
Svolgimento del processo
Con citazione del 18 marzo 1997, la G. Costruzioni Edili S.r.l. conveniva in giudizio dinanzi al Tribunale di Bergamo la F. S.a.s. di B.B., affinché, previo accertamento dell'esecuzione a regola d'arte del contratto di appalto dell'immobile sito in Ponteranica,...