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10 maggio 2022
Penale e processo
Dichiarato incostituzionale l’art. 568 c.p.p. nella parte in cui fa prevalere le esigenze di deflazione del carico giudiziario all’interesse dell’imputato ad un “processo giusto”
Se omesso l'avviso dell'udienza e comunque in tutti i casi di nullità della sentenza per violazione del principio del contraddittorio, non è consentito al giudice dichiarare il reato estinto per prescrizione sulla scorta di esigenze di economia processuale e della necessità di evitare dibattimenti superflui. L'imputato conserva l'interesse all'impugnazione e alla rimozione della sentenza nulla.
di Avv. Francesco G. Capitani
Il caso
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Il Giudice d'Appello aveva emesso de plano – senza citazione delle parti per la nullità della notifica del decreto di citazione a giudizio e comunque senza alcuna forma di contraddittorio - sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione del reato nei confronti degli imputati;... |
Il diritto
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Secondo la regola giurisprudenziale prevalente di cui alle Sezioni Unite penali 27 aprile - 9 giugno 2017, n. 28954, la sentenza dichiarativa... |
Corte costituzionale, sentenza (ud. 5 aprile 2022) 9 maggio 2022, n. 111
Svolgimento del processo
1.– Con ordinanza del 18 giugno 2021 (r.o. n. 131 del 2021), la Corte di cassazione, sezione prima penale, ha sollevato questioni di legittimità costituzionale del combinato disposto degli artt. 129, 568, comma 4, 591,...
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