Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
12 maggio 2022
Responsabilità civile e assicurazioni
L’assenza della lucida agonia della vittima da sinistro stradale esclude il riconoscimento del danno biologico iure hereditatis
Il periodo di soli 6 giorni, intercorsi tra il sinistro e il decesso della vittima in stato di coma, non è tale da poter considerare la persona in grado di percepire la sua situazione e, in particolare, un danno da percezione concretizzabile sia nella sofferenza fisica derivante dalle lesioni sia nella sofferenza psicologica (agonia) derivante dall'avvertita imminenza dell'exitus.
di Avv. e Giornalista pubblicista Maurizio Tarantino
Il caso

ilcaso

Gli attori, eredi di Tizio, esponevano che nel 2011 Caio (conducente dell'autocarro) aveva investito il motoveicolo condotto da Tizio. Quest'ultimo, per effetto dell'impatto, aveva riportato gravi conseguenze, con conseguente trasporto, privo di...

Il diritto

ildiritto

Accertata l'esclusiva responsabilità di Caio, in merito alle richieste risarcitorie, sia l'appello principale che quello incidentale sono stati...

La lente dell'autore

lenteautore

La pronuncia in esame offre lo spunto per una maggiore argomentazione del risarcimento del danno biologico iure hereditario

Il tuo sistema integrato di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?