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20 maggio 2022
Internazionale
Il condannato in contumacia ha diritto alla riapertura del processo a meno che non si sia volontariamente sottratto alla giustizia
A meno che l'interessato, pur essendo stato ufficialmente informato delle accuse, agisca deliberatamente in modo da evitare di ricevere le informazioni relative al processo, l'imputato condannato in contumacia ha la possibilità di far valere il diritto alla riapertura del processo in sua presenza.
di Ricercatore presso l’Università di Palermo Ivan Libero Nocera
Il caso
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La fattispecie al centro della controversia riguarda un cittadino bulgaro accusato di partecipare ad un'organizzazione criminale che, dopo aver ricevuto la notifica dell'atto di imputazione e aver fornito l'indirizzo di recapito, si è dato alla fuga. |
Il diritto
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Le questioni sottoposte alla Corte assumono particolare rilevanza in quanto a seconda della tipologia di procedimento contumaciale nell'ambito... |
La lente dell'autore
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La sentenza in questione si segnala perché, a seguito di rinvio pregiudiziale,... |
CGUE, Quarta Sezione, sentenza 19 maggio 2022, causa C-569/20
«Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Direttiva (UE) 2016/343 – Articolo 8 – Diritto di presenziare al processo – Informazione sul processo – Impossibilità di rintracciare l’imputato nonostante i ragionevoli sforzi profusi dalle autorità competenti – Possibilità di un processo e di una condanna in contumacia – Articolo 9 – Diritto a un nuovo processo...
