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1 settembre 2022
Penale e processo
La nomina dell’amministratore giudiziario dei beni sottoposti a sequestro preventivo
Secondo la Suprema Corte la nomina dell'amministratore giudiziario spetta al giudice del procedimento principale perché l'obiettivo del legislatore è quello di assicurare l'ottimizzazione delle operazioni di gestione, talvolta molto complesse, dei beni sottoposti a misura ablativa quando consistono in beni aziendali.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La prima sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 32199 del 1° settembre 2022 dopo aver individuato l'obiettivo del legislatore nel voler assicurare l'ottimizzazione delle operazioni di gestione, talvolta molto complesse, dei beni sottoposti a... |
Il diritto
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Era, infatti, accaduto che fosse stato disposto dal Tribunale del riesame di Roma su appello cautelare del pubblico ministero un... |
La lente dell'autore
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La delicata questione viene risolta dalla Corte di Cassazione muovendo dalla... |
Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza (ud. 14 giugno 2022) 1° settembre 2022, n. 32199
Svolgimento del processo
1. Con atto emesso in data 19 novembre 2021, il G.i.p. del Tribunale di Roma dichiarava non luogo a provvedere sulla richiesta avanzata dal Pubblico ministero perché fosse nominato un amministratore giudiziario ex art. 104-bis, disp. att., cod, proc. pen., in relazione al sequestro...
