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10 ottobre 2022
Penale e processo
La preclusione all'accesso al giudizio abbreviato per i delitti puniti con l'ergastolo vale anche per l'imputato affetto da vizio parziale di mente
Anche in caso di vizio parziale di mente, l'imputato accusato di un delitto punito con la pena dell'ergastolo non può accedere al rito abbreviato: è, dunque, infondata la questione di illegittimità costituzionale dell'art. 438, comma 1-bis c.p.p., come inserito dall'art. 1, comma 1, lett. a), L. n. 33/2019 (inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con l'ergastolo) in relazione agli artt. 3, 27 e 32 Cost..
di Dott. ssa e consulente compliance aziendale - 231 Tiziana Satta Mazzone
Il caso
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Con la sentenza in commento, la Corte costituzionale torna ad occuparsi della preclusione ad accedere al giudizio abbreviato per gli imputati accusati di delitti puniti con la pena dell'ergastolo. |
Il diritto
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La Corte costituzionale, prima di affrontare nel merito la questione, ha analizzato la previsione censurata, ricostruendo i principali interventi... |
La lente dell'autore
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Con la sentenza annotata la Corte costituzionale torna ad occuparsi del controverso... |
Corte costituzionale, sentenza (ud. 12 settembre 2022) 6 ottobre 2022, n. 207
Svolgimento del processo
1.– La Corte d’assise di Bologna, con ordinanza del 17 novembre 2021, iscritta al n. 223 del registro ordinanze 2021, solleva questioni di legittimità costituzionale dell’art. 438, comma 1-bis, del codice di procedura...
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