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3 novembre 2022
Crisi di impresa e insolvenza
La nozione di insolvenza deve essere valutata diversamente per le società inattive rispetto alle società in liquidazione
La Corte di Cassazione si pronuncia, ai fini dell'applicazione dell'art. 5 l.fall., in merito alla nozione di "insolvenza statica", che può essere valutata solo con riferimento alle società in stato di scioglimento e quindi di liquidazione; mentre per le società inattive va sempre valutata l'”insolvenza dinamica”.
di Avv. Giorgio Aschieri
Il caso
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Una s.n.c. fallita, unitamente ai soci illimitatamente responsabili, ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza della Corte d'Appello di Firenze, la quale aveva confermato la dichiarazione di fallimento (pronunciata dal Tribunale di Firenze) della... |
Il diritto
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La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso proposto dalla società fallita e dai soci illimitatamente responsabili. |
La lente dell'autore
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Questa puntuale decisione della Corte di Cassazione affronta un tema mai abbastanza... |
Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza (ud. 23 settembre 2022) 2 novembre 2022, n. 32280
Svolgimento del processo
1. Con ricorso ex art. 7 l. fall. il P.M. presso il Tribunale di Firenze, all’esito di una indagine penale per reati tributari, aveva chiesto la dichiarazione di fallimento della CARROZZERIA E. s.n.c. dei Fratelli F. A., A. e R. nonché dei soci illimitatamente responsabili A., A. e R....
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