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30 novembre 2022
Crisi di impresa e insolvenza
La procedura di liquidazione controllata nel sovraindebitamento non ha una durata minima
A differenza di quanto avveniva nel caso della liquidazione del patrimonio regolata dalla Legge n. 3/2012 sul sovraindebitamento, la procedura di liquidazione controllata regolata dal Codice della Crisi si chiude con decreto nei casi previsti dall'art. 233 CCII senza che sia prevista dalla legge alcuna durata minima.
di Ricercatore presso l’Università di Palermo Ivan Libero Nocera
Il caso
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Il Tribunale di Salerno si occupa di una procedura di liquidazione controllata, ovvero della procedura che riguarda il soggetto sovraindebitato a vocazione prettamente liquidativa, a iniziativa plurima e applicabile a tutti i debitori esclusi, per dimensione o... |
Il diritto
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La decisione del Tribunale di Salerno è di particolare momento in quanto si concentra sui presupposti necessari ai fini dell'apertura di... |
La lente dell'autore
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Questa sentenza si apprezza in particolare perché sottolinea la differenza tra... |
Tribunale di Salerno, sez. III Civile e Concorsuale, sentenza 2 novembre 2022
Svolgimento del processo / Motivi della decisione
1.1
Con ricorso depositato ai sensi dell’art. 268 del Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza (di seguito CCJI) i debitori rappresentano la propria situazione di sovraindebitamento e domandano a questo Tribunale di disporre l’apertura della...
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