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3 febbraio 2023
Penale e processo
Imputazione mafiosa e misura preventiva: (quasi sempre) “simul stabunt, simul cadent”
L'assoluzione per un fatto di mafia spazza via le misure preventive già emesse; salvo il solo caso ex art. 4, lett. b, del D.Lgs. n. 159/2011: se assolto dall'accusa di aver “partecipato” al sodalizio mafioso, può esserne ritenutone “appartenente” dai giudici della prevenzione, che potranno confermare, nonostante l'assoluzione, le misure già emesse.
di Avv. Francesco G. Capitani
Il caso
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Le misure preventive personali e patrimoniali c.d. antimafia ex D.Lgs. n. 159/2011 possono essere emesse, ai sensi... |
Il diritto
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La Cassazione dà atto che il giudice della... |
La lente dell'autore
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La Cassazione riduce lo spazio valutativo del... |
Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza (ud. 26 ottobre 2022) 2 febbraio 2023, n. 4489
Svolgimento del processo
1 Il Tribunale di Napoli - Sezione per le misure di prevenzione - con decreto emesso in data 1.10.2018 ha applicato a C.V. (classe 1952) e C.G. (classe 1958) la misura personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno.
Contestualmente, è...
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