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6 febbraio 2023
Penale e processo
Riforma Cartabia: le norme favorevoli sulla mutata procedibilità a querela non si applicano se il ricorso è inammissibile
La Quarta sezione Penale della Suprema Corte, con due sentenze omologhe – le nn. 4183 e 4186 del 2023 – ritiene che le norme transitorie sul mutato e più favorevole regime di procedibilità (da d'ufficio a querela di parte) per i reati di furto aggravato non possono applicarsi ai processi in corso se il ricorso per cassazione è inammissibile. Non c'è quindi necessità di attendere i tre mesi (ai sensi dell'art. 124 c.p. decorrenti dal 30 dicembre 2022), per verificare la volontà della persona offesa di proporre querela ai sensi dell'articolo 85 del D. Lgs. n. 150/2022.
di Avv. Carmelo Minnella
Il caso
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Il trait d'union delle due pronunce è caratterizzato dalla verifica circa la possibilità di applicare o meno l'art. 85 del D. Lgs n. 150/2022 il quale, nel dettare... |
Il diritto
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In entrambe le decisioni viene applicato il principio già fatto proprio dalle Sezioni Unite con riferimento ai reati divenuti... |
La lente dell'autore
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Le soluzioni... |
Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza (ud. 10 gennaio 2023) 1° febbraio 2023, n. 4183
Svolgimento del processo
1. La Corte d'appello di Milano ha confermato la sentenza del GUP del Tribunale cittadino, con la quale (omissis) era stata condannata per due furti aggravati in privata dimora [capi 1), ai danni di (omissis) e (omissis)) e 5), ai danni di (omissis) [capo 6)]; un furto aggravato ai...
Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza (ud. 10 gennaio 2023) 1° febbraio 2023, n. 4186
Svolgimento del processo / Motivi della decisione
1. Con sentenza del 28/3/2022, la Corte d'appello di Milano ha confermato la pronuncia di condanna emessa a carico di per il reato di cui agli artt. 110, 56, 624, 625, comma 1, numeri 2, 5, 7, 61, comma 1, n. 5 cod. pen.
2. L'imputato ha proposto...
