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14 febbraio 2023
Penale e processo
La Suprema Corte cambia orientamento: niente inammissibilità ‘tecnica’ dell’impugnazione se l’atto viene stampato, scannerizzato e firmato digitalmente
La Terza sezione Penale della Suprema Corte, ponendosi in contrasto con la sua precedente giurisprudenza, ritiene che debba considerarsi nativo digitale l'atto di appello creato mediante un programma di videoscrittura, stampato e trasformato in documento cartaceo, successivamente scannerizzato e ritrasformato in digitale, con formato immagine alla quale viene apposta corretta firma digitale.
di Avv. Carmelo Minnella
Il caso
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Avverso il rigetto di una richiesta di sequestro preventivo, il Tribunale della libertà di Bologna dichiarava inammissibile l'appello interposto perché... |
Il diritto
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La Suprema Corte accoglie le doglianze difensive e, consequentur, annulla l’ordinanza in parte qua limitatamente alla dichiarazione di inammissibilità dell’appello, con rinvio al Tribunale di Bologna per... |
La lente dell'autore
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Vedremo quale dei due orientamenti di legittimità tenderà a cristallizzarsi o se,... |
Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza (ud. 19 gennaio 2023) 10 febbraio 2023, n. 5744
Svolgimento del processo
1. Con ordinanza del 22 settembre 2022, il tribunale di Bologna, adito nell'interesse di A.A. e della B.B. e C. s.n.c. ai sensi dell'art. 322 bis c.p.p. avverso l'ordinanza del Gip del medesimo tribunale, di rigetto della richiesta di revoca del sequestro preventivo degli...
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