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7 marzo 2023
Amministrativo
Bando di gara, scelta dei contraenti e valutazione delle offerte: il "confronto a coppie" limita il principio di collegialità
Qualora la valutazione delle offerte sia avvenuta tramite il cosiddetto “confronto a coppie”, è necessario che l'espressione finale delle preferenze sia preceduta dalla verbalizzazione del giudizio individuale dei singoli commissari, che può avvenire anche a seguito di confronto, purché alla fine rappresenti l'espressione del singolo commissario e non un metodo surrettizio per introdurre il principio di collegialità.
di Avv. Alessandro Gallucci
Il caso
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Nel diritto dei contratti pubblici, nella fase di valutazione delle offerte prodromica alla scelta del contraente, la stazione appaltante deve esprimere la valutazione dei concorrenti. Ove tale giudizio sia espresso nella forma del voto numerico non comparativo,... |
Il diritto
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La questione affrontata e risolta dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con la sentenza in commento assume particolare rilievo generale... |
La lente dell'autore
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I giudici di Palazzo Spada con la sentenza in esame hanno chiarito che allorquando il... |
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza (ud. 16 novembre 2022) 14 dicembre 2022, n. 16
Svolgimento del processo / Motivi della decisione
1. L’odierna appellante L. s.r.l. – di qui in avanti per brevità solo L. – ha impugnato l’aggiudicazione – limitatamente ai lotti n. 1, 2 e 4 – della “gara ponte”, a procedura aperta, bandita...
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