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30 marzo 2023
Civile e processo
Il difficile onere probatorio del solvens che chiede la restituzione delle somme mutuate
Quando il solvens non ha la prova diretta dell'obbligo di restituzione delle somme per il quale agisce in giudizio, il comportamento dell'accipiens che allega ma non prova un diverso titolo per trattenere le somme potrebbe portare il giudice a dover procedere con particolare cautela valutativa prima di rigettare la domanda per mancanza di prova.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La seconda sezione civile della Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 8829 del 29 marzo 2023 ha richiamato l'attenzione sulla necessità che il giudice, nelle cause aventi ad oggetto la restituzione di somme asseritamente date a mutuo, si attenga... |
Il diritto
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Il ricorso per cassazione avverso la sentenza di appello ha posto, in primo luogo, la delicata (e, direi, molto complicata in fatto) questione... |
La lente dell'autore
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Un secondo aspetto sottoposto all'esame della Suprema Corte dal ricorso è stato quello... |
Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza (ud. 2 marzo 2023) 29 marzo 2023, n. 8829
Svolgimento del processo
1. – Con atto di citazione notificato in data 11 giugno 2009, P. C. conveniva, davanti al Tribunale di Bergamo, C. C., al fine di sentirlo condannare al pagamento della somma di euro 30.649,61, oltre interessi dal dovuto al soddisfo, a titolo di restituzione delle somme ricevute in...
