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17 aprile 2023
Penale e processo
All’imputato che impugna solo la quantificazione del danno non giova la prescrizione
Laddove l'imputato impugni soltanto il capo della sentenza che lo condanna al risarcimento del danno, ovvero quando soltanto questo motivo di ricorso è ammissibile, la Cassazione non può pronunciare l'estinzione del reato per prescrizione non essendosi realizzato un valido rapporto processuale sull'affermazione della responsabilità penale.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La quarta sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 16103 del 17 aprile 2023 ha chiarito che l'impugnazione del capo di sentenza sul risarcimento del danno non ha effetto “estensivo” al capo di sentenza sulla responsabilità penale ai fini dell'eventuale... |
Il diritto
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La prima questione esaminata dalla Suprema Corte è stata quella del risarcimento del danno contenuto nella sentenza di condanna emessa dal... |
La lente dell'autore
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La seconda questione esaminata dalla Suprema Corte è stata quella di chiarire quali... |
Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza (ud. 23 marzo 2023) 17 aprile 2023, n. 16103
Svolgimento del processo
1. La Corte di appello di Bologna, con la sentenza indicata in epigrafe, ha parzialmente riformato, dichiarando prescritto il reato di cui al capo b), e confermato nel resto la sentenza con la quale il Tribunale di Rimini il 18/05/2019 aveva dichiarato C.I. responsabile del reato di...
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