Home
26 aprile 2023
Penale e processo
Quando l’abuso del processo si trasforma in stalking giudiziario?
In tema di atti persecutori, rientrano nella nozione di molestia, quale elemento costitutivo del reato, le azioni esercitate in sede giudiziaria dall'asserito creditore che, precostituitosi titoli esecutivi falsi e, dunque, avvalendosi di fatti consapevolmente inventati, intraprenda una pluralità di azioni esecutive, reiterate nel corso del tempo in forza di un'unica ragione contrattuale, aggravando ingiustificatamente la posizione del debitore con abuso del processo, risultando la falsificazione dei titoli e la reiterazione dell'azione giudiziaria causa di uno degli eventi alternativi previsti dall'art. 612-bis c.p..
di Dott. ssa e consulente compliance aziendale - 231 Tiziana Satta Mazzone
Il caso
Il diritto
|
In tema di misure cautelari, come noto, il ricorso per cassazione per vizio di motivazione mira ad accertare la congruenza della motivazione... |
La lente dell'autore
|
Nel variegato panorama giurisprudenziale sviluppatosi in tema di atti persecutori, uno... |
Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza (ud. 16 gennaio 2023) 21 aprile 2023, n. 17171
Svolgimento del processo
1. Il Tribunale del riesame di Salerno, con l'ordinanza emessa il 17 ottobre 2022, confermava il provvedimento applicativo della misura cautelare degli arresti domiciliari emesso dal G.i.p. del Tribunale di Nocera Inferiore, che aveva ritenuto sussistenti i gravi indizi di...
Documenti correlati