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27 aprile 2023
Lavoro e previdenza sociale
Non perde il reddito di cittadinanza il percettore che fa il DJ se non vi è prova di un'attività lavorativa subordinata, coordinata o autonoma
La pronuncia in argomento appare d'interesse giacché affronta il tema della decadenza del diritto a percepire il “reddito di cittadinanza”. La peculiarità del caso attiene ad un soggetto percettore della citata misura, trovato intento a fare il DJ in un locale di cui era frequentatore abituale, in occasione di un accertamento svolto dalla Guardia di Finanza, in conseguenza del quale l'INPS aveva assunto la decisione di dichiarare decaduto il ricorrente dalla percezione del sostegno economico. Il Tribunale in via provvisoria ed urgente ordinava il ripristino dell'erogazione economica, avendo acquisito elementi atti ad escludere la sussistenza delle fattispecie normative di decadenza.
di Avv. Paola Di Michele
Il caso
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La vicenda in commento può così essere riassunta. Con ricorso ex art. 700 c.p.c. il beneficiario della misura cd. “reddito di... |
Il diritto
La lente dell'autore
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Questi elementi avevano indotto il Tribunale a collocare la fattispecie al di fuori... |
Tribunale di Taranto, sez. Lavoro, ordinanza 14 aprile 2023, n. 2378
Svolgimento del processo / Motivi della decisione
Sciogliendo la riserva formulata nella udienza dell’11.4.2023 in ordine al ricorso ex art. 700 c.p.c. proposto ante causam in data 15.3.2023 da L.C. nei confronti dell’Inps per il...
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