Home
11 maggio 2023
Civile e processo
Gli usi civici su terreno pubblico rendono il bene non espropriabile, salvo sdemanializzazione
La presenza di un uso civico su un bene comunale lo rende di fatto equiparabile ad un bene demaniale, sicché la sua espropriazione è possibile solamente se viene “sclassificata” la destinazione de quo.
di Avv. Alessandro Gallucci
Il caso
|
|
14 agosto 1927. Forse allora il ponte ferragostano non era così sentito come oggi, s'è vero, com'è vero, che quella data è indicata sul decreto del Prefetto de L'Aquila che imponeva su beni in proprietà controversa degli usi civici. Dopo un ottantennio quei beni vengono ceduti e... |
Il diritto
|
|
Qui di seguito la questione sulla quale le Sezioni Unite della Suprema Corte di... |
La lente dell'autore
|
|
Nel rigettare il ricorso la Corte afferma che la “sdemanializzazione degli usi... |
Corte di Cassazione, sez. Unite Civili, sentenza (ud. 4 aprile 2023) 10 maggio 2023, n. 12571
Svolgimento del processo
1. Con decreto del Prefetto dell’Aquila del 14 agosto 1927 erano stati espropriati per pubblica utilità terreni appartenenti al Comune di Villalago (AQ) in favore di Ferrovie dello Stato, per l’esecuzione di impianti...
Documenti correlati
