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19 maggio 2023
Civile e processo
Il Supremo Collegio affronta sotto diverse angolazioni il tema dei poteri rappresentativi in capo al soggetto conferente la procura al difensore
In tema di rappresentanza processuale di soggetto collettivo, compete a colui che conferisce la procura alle liti l'obbligo di indicare la fonte del proprio potere rappresentativo, anche tramite idoneo documento pubblicitario; la controparte che lo contesti è tenuta a provare l'irregolarità dell'atto di conferimento; mentre, in assenza di un regime di pubblicità legale, spetta a chi ha rilasciato la procura dimostrare la validità ed efficacia del proprio operato.
In caso di eccezioni relative a difetto di rappresentanza processuale di condominio, l'ente può con delibera assembleare in corso di giudizio ratificare e sanare eventuali irritualità.
In caso di eccezioni relative a difetto di rappresentanza processuale di condominio, l'ente può con delibera assembleare in corso di giudizio ratificare e sanare eventuali irritualità.
di Avv. Giorgio Aschieri
Il caso
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Una società di mutuo soccorso ha proposto opposizione ex art. 615 e 617 c.p.c. avverso un precetto su... |
Il diritto
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In via prioritaria, il Supremo Collegio ha esaminato il primo motivo del ricorso incidentale, in quanto l'eventuale difetto di... |
La lente dell'autore
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La decisione in commento offre numerosi spunti in relazione ai vari contenuti... |
Corte di Cassazione, sez. III Civile, ordinanza (ud. 7 marzo 2023) 16 maggio 2023, n. 13365
Svolgimento del processo
1. Con citazione del 28 febbraio 2017, la società di mutuo soccorso M. (di seguito anche, più brevemente, M. s.m.s.) oppose, dinanzi al Tribunale di Padova, ex artt. 615 e 617, primo comma, cod. proc. civ., il precetto,...