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1 giugno 2023
Penale e processo
Nessuna violazione dell’imparzialità del giudice se il fatto di reato è comunque diverso
La Suprema Corte, ponendosi nel solco della giurisprudenza nazionale e della Corte EDU, ritiene che, qualora il giudice relatore sia lo stesso di quello che abbia relazionato sul reato posto in continuazione con quelli di cui a processo, non ricorre alcuna incompatibilità, non essendosi pronunciato sullo stesso fatto.
di Avv. Carmelo Minnella
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