Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
14 giugno 2023
Lavoro e previdenza sociale
Nessun obbligo di rivelare lo stato di gravidanza, ma il datore può revocare l’assunzione
L'impossibilità di svolgere le mansioni per le quali si è assunti con contratto a tempo determinato, stante il divieto della legge a tutela della gestante e del nascituro, porta alla nullità dell'assunzione che può essere revocata in autotutela dalla Pubblica Amministrazione senza che ciò integri un licenziamento.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso

ilcaso

Dopo essere stata assunta, nel giro di pochi giorni la ASL revoca l'assunzione perché la lavoratrice è in stato di gravidanza: è questo il caso che ha affrontato la sezione Lavoro della Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 16785 del 13 giugno...

Il diritto

ildiritto

La dottoressa aveva impugnato davanti al Giudice del lavoro la risoluzione qualificata come licenziamento chiedendone...

La lente dell'autore

lenteautore

La seconda questione esaminata dalla Suprema Corte è stata è stata quella...

Il tuo sistema integrato di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?