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4 luglio 2023
Responsabilità civile e assicurazioni
Ferita da ago di siringa oculata sotto la sabbia di una spiaggia privata
Il legittimo timore di un contagio sofferto, seppur non dimostrabile, può essere desunto dalle circostanze del fatto: l'ago era di provenienza ignota e si trovava abbandonato in un luogo frequentato da una pluralità di persone sconosciute.
di Avv. e Giornalista pubblicista Maurizio Tarantino
Il caso
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Tizio agiva nei confronti della società proprietaria della struttura ricettiva, esponendo che mentre si trovava su un tratto di spiaggia gestito dalla convenuta, aveva calpestato l'ago di una siringa occultata sotto la sabbia nei pressi dell'ombrellone a lui noleggiato dalla... |
Il diritto
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A seguito dell'istruttoria di causa era emerso che gli ombrelloni e il tratto di spiaggia su cui si era verificato l'evento era in concessione... |
La lente dell'autore
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La prova, che il danneggiato deve dare per ottenere il risarcimento del danno sofferto... |
Tribunale di Venezia, sez. II Civile, sentenza (ud. 29 giugno 2023) 30 giugno 2023, n. 1148
Svolgimento del processo
Con atto di citazione notificato il 6.9.2021, la Sig.ra M.B. agiva nei confronti di (omissis) Srl per ottenere il risarcimento del danno asserita- mente subito il 25.7.2020 presso la struttura ricettiva (omissis) di Sottomarina di Chioggia (VE).
L’attrice esponeva che in data...
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