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20 luglio 2023
Penale e processo
Qualunque ora è buona per impugnare
Le ventiquattro ore del giorno di scadenza sono l'ultimo termine utile per il deposito, sia sotto legislazione pandemica, sia secondo il nuovo art. 111-bis c.p.p., in attesa dei decreti applicativi. Dall'ora di ricezione decorre il solo termine perentorio interno (entro cinque giorni) per la trasmissione del fascicolo dall'autorità procedente al nuovo ufficio del riesame ai sensi dell'art. 309, quinto comma, c.p.p..
di Avv. Francesco G. Capitani
Il caso
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L'invio avvenne alle ore 19.02 dell'ultimo giorno utile, troppo tardi per il personale di cancelleria già fuori dagli uffici, che ne venne a conoscenza il successivo lunedì, quando ormai era decorso il termine di dieci giorni per l'impugnativa avverso il... |
Il diritto
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Due i rilievi di diritto intertemporale: per entrambi, rilevano le ventiquattro ore del giorno di scadenza. Per il passato, e per il caso in oggetto, la L. n. 199/2022 aveva... |
La lente dell'autore
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Le ventiquattro ore non soffrono dunque eccezioni intertemporali, le tre disposizioni, di cui una transitoria, si trovano in perfetta continuità... |
Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza (ud. 14 giugno 2023) 19 luglio 2023, n. 31230
Svolgimento del processo
1. Il Tribunale di Messina, in funzione di giudice del riesame, ha dichiarato inammissibile, poiché tardivo, l'appello proposto nell'interesse di M.G. avverso il provvedimento notificato al predetto il 4 gennaio 2023, con il quale il GIP aveva rigettato un'istanza di revoca della...
