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15 settembre 2023
Civile e processo
La prescrizione più lunga non è invocabile nel caso di imputazione penale di fatti non identificabili con l’azione risarcitoria civile
Affinché possa trovare applicazione il termine prescrizionale più favorevole, è necessario che il danno sia collegato causalmente al reato, come effetto normale dell’evento, in base alla causalità giuridica, anche come conseguenza mediata e indiretta.
di Avv. e Giornalista pubblicista Maurizio Tarantino
Il caso
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Tizia conveniva in giudizio il Comune esponendo che mentre si trovava presso i noti “prati”, nell’avvicinarsi alla fontana per prendere dell’acqua, avendo distolto lo sguardo onde verificare alcuni dati sul proprio cellulare, si era trovata di fronte un cavallo che circolava liberamente nella zona, il quale si era volto di... |
Il diritto
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Ai sensi dell’art. 2947, comma 1, c.c., il diritto al risarcimento del danno derivante da fatto illecito si prescrive in cinque anni dal giorno in cui il fatto si è verificato. Premesso ciò, a parere del... |
La lente dell'autore
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La disposizione ex art. 2947 c.c. inaugura una serie di ipotesi di cosiddetta prescrizione breve, deroganti quindi a quella ordinaria decennale. Difatti, i primi 3 commi... |
Tribunale di Rieti, sentenza 7 settembre 2023, n. 404
Svolgimento del processo / Motivi della decisione
Con atto di citazione ritualmente notificato la Sig.ra D.M. conveniva in giudizio il Comune di Cottanello esponendo, tra l’altro: che in data 29.06.2014 si trovava presso i noti “prati” siti nel...
