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29 settembre 2023
Responsabilità civile e assicurazioni
Violare una norma processuale può essere fonte di responsabilità?
Il creditore che, dopo aver notificato il precetto, notifica il titolo esecutivo dopo lo spirare del termine dell'opposizione agli atti esecutivi, non può essere chiamato a risarcire il danno preteso dal debitore per aver redatto una bozza di opposizione.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La sezione civile della Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 27536 del 28 settembre 2023 ha esaminato una particolare fattispecie in cui si discuteva se una condotta extraprocessuale (come la notifica del precetto e del titolo... |
Il diritto
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Nell'esaminare il ricorso la Suprema Corte ha prima di tutto... |
La lente dell'autore
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Per la terza sezione è evidente che il preteso danno lamentato dalla... |
Corte di Cassazione, sez. III Civile, ordinanza (ud. 11 luglio 2023) 28 settembre 2023, n. 27536
Svolgimento del processo
Con atto del 25.1.2002, R.Y.M. (di seguito, R.M.) propose opposizione avverso il precetto notificatole dal Condominio di Omissis, Roma, in data 9.1.2002, con cui le si era chiesto il pagamento - a titolo di spese giudiziali derivanti da altro contenzioso inter partes - della somma di...
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