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31 ottobre 2023
Penale e processo
La portata del giudicato cautelare in presenza di un mutamento giurisprudenziale minoritario
In tema di revoca delle misure cautelari, non può costituire “elemento nuovo”, idoneo a rimuovere l'effetto preclusivo provocato dal cd. giudicato cautelare, il mero sopravvenire di una sentenza della Corte di Cassazione che ha espresso un indirizzo giurisprudenziale minoritario, diverso da quello seguito dal provvedimento che ha già deciso la questione controversa. Ciò in quanto le ordinanze in materia cautelare, quando siano esaurite le impugnazioni previste dalla legge, hanno efficacia preclusiva “endoprocessuale” riguardo alle questioni esplicitamente o implicitamente dedotte, con la conseguenza che una stessa questione, di fatto o di diritto, una volta decisa, non può essere riproposta, neppure adducendo argomenti diversi da quelli già presi in esame.
di Dott. ssa e consulente compliance aziendale - 231 Tiziana Satta Mazzone
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