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15 novembre 2023
Lavoro e previdenza sociale
La sentenza digitale non necessita più della firma del cancelliere
Nonostante l'art. 133 c.p.c. non sia stato modificato dalla disciplina del processo civile telematico, il deposito di una sentenza in formato elettronico non necessita della sottoscrizione digitale del cancelliere perché quella previsione non si presta ad essere riferita ad una firma digitale.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La sezione Lavoro della Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 31618 del 14 novembre 2023 esaminando un caso di deposito “anomalo” di una sentenza del giudice del lavoro ha avuto modo di precisare gli effetti della disciplina del processo civile telematico sulla trasmissione... |
Il diritto
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La prima questione affrontata è stata quella di sapere se la sentenza elettronica deposita (e oggetto di impugnazione) avrebbe... |
La lente dell'autore
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La seconda questione affrontata è stata quella per mezzo della quale la ricorrente... |
Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza (ud. 10 ottobre 2023) 14 novembre 2023, n. 31618
Svolgimento del processo
1. Con la sentenza in epigrafe indicata, la Corte d’appello di Palermo dichiarava inammissibile l’appello proposto da T.A. avverso la sentenza n. 730/2019 del Tribunale della medesima sede in data 21.2.2019, che,...
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