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1 dicembre 2023
Persone, famiglie e minori
Esclusa l’inabilitazione nei confronti di una persona con alcuni limiti sotto il profilo della capacità di cura dei propri interessi
L'istituto dell'amministrazione di sostegno si rivela più adatto rispetto a quello dell'inabilitazione, tenuto conto della duttilità della misura, della sua idoneità ad adeguarsi alle esigenze della persona protetta e dell'agilità della relativa procedura applicativa.
di Avv. e Giornalista pubblicista Maurizio Tarantino
Il caso
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Con ricorso, il PM ricorrente adiva il Tribunale, chiedendo l’interdizione di Tizia per infermità di mente, allegandone l’incapacità di provvedere ai propri interessi. Costituendosi in giudizio, la madre dell’interdicenda, chiedeva pronunciarsi l’interdizione della figlia o in subordine l’inabilitazione o in estremo subordine l’amministrazione di... |
Il diritto
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A seguito dell'istruttoria di causa, risultava che la resistente, di anni 20 e seguita dal Servizio ASL, inizialmente aveva la presenza di una |
La lente dell'autore
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In argomento, come sottolineato in giurisprudenza, l'interdizione è divenuta, nell'àmbito delle misure di protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia,... |
Tribunale di Torino, sez. VII Civile, sentenza (ud. 24 novembre 2023) 25 novembre 2023, n. 4733
Svolgimento del processo / Motivi della decisione
Con ricorso in data 1.8.2023, il PM ricorrente adiva il Tribunale, chiedendo l’interdizione di M. G. per infermità di mente, allegandone l’incapacità di provvedere ai propri interessi.
Il ricorso ed il pedissequo decreto di fissazione dell’udienza...
