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8 gennaio 2024
Energia e ambiente
La Consulta sulla competenza esclusiva dello Stato in materia di tutela dell'ambiente
La Corte costituzionale, con sentenza n. 2/2024, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della Legge Regionale del Lazio n. 27/1998, recante “Disciplina regionale della gestione dei rifiuti”, dell'art. 5, c. 2, lettere a), b) e c), per violazione della riserva di competenza legislativa esclusiva statale in materia di tutela dell'ambiente e dell'ecosistema, in quanto contrastante con l'art. 208 D. Lgs. n. 152/2006 che, quanto agli impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti, assegna alle sole regioni il compito di approvarne il progetto e di autorizzarne la realizzazione e la gestione.
di Avv. Elisabetta Torzuoli
Il caso
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Il TAR del Lazio veniva investito della cognizione di una controversia avente ad oggetto il provvedimento di diniego di un’autorizzazione unica, resa ex art. 208, d.lgs. 152/2006, per un impianto di smaltimento e recupero di rifiuti, adottato dalla Città metropolitana di Roma capitale, in forza delle disposizioni di cui all'art.... |
Il diritto
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La Corte, in primo luogo, delimita la propria cognizione di legittimità alle disposizioni di cui all'art. 5, c. II, lett. a), b), c) quest'ultima... |
La lente dell'autore
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La pronuncia in esame delimita un perimetro fondamentale, a salvaguardia dei livelli essenziali di tutela ambientale, in un campo tanto sensibile, quanto... |
Corte costituzionale, sentenza (ud. 6 dicembre 2023) 4 gennaio 2024, n. 2
Svolgimento del processo
1.– Con ordinanza iscritta al n. 70 reg. ord. 2023, il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, sezione seconda, ha sollevato, in riferimento all’art. 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione,...
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