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5 febbraio 2024
Amministrativo
Se gli avvocati chiedono l’adeguamento della pianta organica del giudice di pace, il Ministero deve rispondere
Davanti allo stop dell'iscrizione a ruolo dei ricorsi per decreto ingiuntivo davanti al giudice di pace, gli avvocati non fanno valere una astratta tensione “civica” alla funzionalità degli uffici, ma una posizione differenziata lamentando che quell'interruzione preclude la tutela giurisdizionale dei cittadini – e l'efficace esercizio della professione forense.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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Si può fare qualcosa per cercare di ottenere dal Ministero una risposta alla carenza di organico dell'ufficio di un giudice di pace dove il Presidente di un tribunale aveva deciso... |
Il diritto
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Il Consiglio di Stato ha preso le mosse, innanzitutto, dalla ricostruzione del rito del silenzio valorizzando come, secondo... |
La lente dell'autore
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Fermo l'inquadramento dell'azione, non vengono evidentemente in considerazione, in... |
Consiglio di Stato, sez. III, sentenza (ud. 11 gennaio 2024) 1° febbraio 2024, n. 1061
Svolgimento del processo / Motivi della decisione
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