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19 marzo 2024
Lavoro e previdenza sociale
Nulle o annullabili le dimissioni firmate sotto dettatura?
L'individuazione del trattamento civilistico dell'atto negoziale che si confronti con una fattispecie di reato dipende dal rapporto che, di volta in volta, si ha tra reato e contratto o negozio.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La distinzione penalistica tra “reati in contratto” e “reati contratto” è stata alla base del ragionamento della sezione Lavoro della Corte di Cassazione che con sentenza n. 7190 del 18 marzo 2024 ha esaminato quale sia il... |
Il diritto
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Nel fallimento il giudice delegato aveva escluso che potessero sussistere i presupposti per la declaratoria di nullità del licenziamento,... |
La lente dell'autore
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Nel suo ricorso per cassazione l'ex lavoratore, tra gli altri motivi, aveva contestato... |
Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza (ud. 31 gennaio 2024) 18 marzo 2024, n. 7190
Svolgimento del processo
1. L.G. domandava l’ammissione al passivo del fallimento della T.P.G. s.r.l. in liquidazione dichiarato dal Tribunale di Ancona, chiedendo l’ammissione in privilegio ex art. 2751 bis, n. 1, c.c. per l’importo di €...
