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22 marzo 2024
Penale e processo
Caso Regeni: la tortura “resiste” al principio di irretroattività della legge penale nel tempo
Sussiste continuità normativa fra la tortura punita dalle convenzioni internazionali e il più recente art. 613-bis c.p. che ne ha espressamente tipizzato i contenuti: potranno essere punite, ai sensi della nuova norma, anche le condotte precedenti alla Legge n. 110/2017.
di Avv. Francesco G. Capitani
Il caso
La sentenza della Corte costituzionale n. 192/2023 ha dichiarato l’incostituzionalità dell’art. 420-bis, terzo comma, c.p.p. nella parte in cui non prevede che il giudice penale possa procedere “in assenza” dell’imputato per i delitti di tortura (convenzionalmente definiti con patto di New York del 10 dicembre 1984)... |
Il diritto
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Il nuovo art. 613-bis c.p. avrebbe esplicitato in via... |
Corte d’Assise di Roma, ordinanza 18 marzo 2024, n. 4
Svolgimento del processo / Motivi della decisione
l .La questione pregiudiziale che per prima si impone attiene alla sussistenza della giurisdizione del giudice italiano in ordine a tutti i fatti variamente contestati agli odierni imputati,...