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26 marzo 2024
Civile e processo
Per conciliare ci vuole tempo
La necessità di fare presto sembra essere divenuta così pressante per il Legislatore che in più occasioni ha fissato - sia nel penale che nel civile - termini (talvolta troppo) ristretti perché le parti possano arrivare ad un accordo amichevole che ponga fine alla controversia.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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Sempre più spesso, e in maniera sistematica con la riforma Cartabia, l'ordinamento favorisce ed invita le parti – sia in relazione al processo civile, ma anche a quello penale- ad addivenire ad una soluzione amichevole della controversia e talvolta del conflitto. |
Il diritto
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Orbene, l'art. 35 D.Lgs. n. 274 del 2000 certamente rappresenta (insieme ad altre norme contenute nel codice penale) un efficiente strumento per... |
La lente dell'autore
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Dobbiamo dire che anche nell'ambito delle controversie civili e commerciali il legislatore, sin dall'introduzione della mediazione obbligatoria di cui al... |
Corte costituzionale, sentenza (ud. 21 febbraio 2024) 21 marzo 2024, n. 45
Svolgimento del processo
1.– Con ordinanza del 12 dicembre 2022, iscritta al n. 8 del registro ordinanze 2023, il Giudice di pace di Forlì ha sollevato, in riferimento all’art. 3 della Costituzione, questione di legittimità costituzionale dell’art. 35 del decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274...
