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20 gennaio 2025
Penale e processo
Nei maltrattamenti in famiglia non c’è distinzione tra la vittima diretta e il minore che assiste
Nell'ambito dei maltrattamenti in famiglia la normativa vigente non autorizza a distinguere tra una vittima di maltrattamenti diretti e una vittima di maltrattamenti assistiti (il figlio minore che è spettatore).
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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Nell'ambito del delitto di maltrattamenti in famiglia possiamo distinguere tra vittima diretta e vittima che è tale perché assiste? |
Il diritto
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Nel suo ricorso per cassazione l'indagato aveva contestato, tra l'altro, l'erroneità della decisione del Tribunale sui presupposti di... |
La lente dell'autore
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La seconda questione affrontata dalla Sesta sezione è stata quella del rapporto tra maltrattamenti assistiti e misure cautelari a... |
Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza (ud. 2 ottobre 2024) 17 gennaio 2025, n. 2079
Svolgimento del processo
1. Con l'ordinanza impugnata il Tribunale di Firenze ha rigettato la richiesta di riesame proposta da F.S., che ha condannato al pagamento delle spese del procedimento, e ha confermato l'ordinanza del Giudice per le...
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