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26 ottobre 2023 Crisi di impresa e insolvenza
I piani attestati di risanamento - art. 56 CCI

I piani attestati rappresentano la forma più agile per affrontare situazioni di crisi essendo privi dell'intervento di soggetti estranei e del controllo giurisdizionale. Possono essere promossi indipendentemente dalla composizione negoziata e quindi non necessitano di transitare attraverso la procedura di nomina dell'esperto. L'imprenditore li può quindi predisporre e attuare con esclusivo aiuto dei propri consulenti (i quali non potranno tuttavia invocare la prededuzione per i loro crediti), senza obblighi di disclosure se non quelle necessarie per addivenire agli accordi con i creditori. Dall'altro lato tale strumento non beneficia delle misure di protezione, delle misure premiali né consente di addivenire a transazioni di natura tributaria o contributiva; presenta in ogni caso rilevanti vantaggi di natura fiscale per il debitore e per il creditore.

di Alessandro Tonina - Dottore commercialista
L'elasticità dello strumento

L'art. 56 CCI ripropone lo strumento del piano attestato già previsto all'art. 67 della legge fallimentare, ove tale strumento era citato incidentalmente...

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