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12 luglio 2021 Deontologia forense
Laurea in legge conseguita nel Regno Unito: è valida ai fini dell’iscrizione nel registro dei praticanti?

L'uscita dell'Inghilterra dall'Unione Europea ha sollevato dei dubbi circa la possibilità per un laureato in giurisprudenza di iscriversi nel registro dei praticanti in un altro Stato membro.

di La Redazione

Il COA di Roma sottopone al Consiglio Nazionale Forense il seguente quesito: può un soggetto iscriversi nel registro dei praticanti sebbene abbia ottenuto la laurea in giurisprudenza presso un'Università del Regno Unito dopo l'uscita dall'EU?

Con parere n. 30 dell'8 luglio 2021, il CNF sostiene che l'uscita dall'Unione Europea abbia comportato la non applicabilità dei principi comunitari che consentono a coloro che hanno conseguito la laurea in giurisprudenza nel Regno Unito di iscriversi nel registro dei praticanti di un altro Stato membro. Di conseguenza, il soggetto che si trova nella situazione ivi descritta, deve ottenere l'omologazione del titolo di laurea ai fini dell'iscrizione nel registro dei praticanti avvocati.

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