L'obiettivo è quello di garantire la tutela dei diritti e promuovere interventi costanti di supporto e di collaborazione interprofessionale per approfondire, analizzare e proporre progetti di legge per le persone più vulnerabili.
Il 22 settembre la Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Maria Masi, e il Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali, Gianmario Gazzi, hanno sottoscritto un protocollo di intesa ai fini della tutela e della promozione dei diritti delle persone vulnerabili, minorenni o private della liberà personale.
Gli obiettivi del protocollo possono così sintetizzarsi:
- Costituzione di gruppi integrati di approfondimento, analisi e proposta di normative di comune interesse;
- Collaborazione in sede di organizzazione e svolgimento di attività scientifiche e iniziative culturali e formative di comune interesse in materia di etica, deontologia, cultura, azione professionale e ruolo politico e sociale delle rispettive professioni;
- Realizzazione di attività comuni;
- Promozione e sostegno delle rispettive iniziative quando siano coerenti con le finalità del protocollo.
Per l'individuazione e la programmazione delle attività comuni sarà istituito un apposito Comitato di Coordinamento.
Di particolare interesse per l'avvocato è l'art. 5 del protocollo, il cui primo comma prevede che:
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«Le attività realizzate in virtù del presente protocollo possono essere accreditate ai fini della formazione continua permanente ai sensi dell' |