Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
5 gennaio 2024 Deontologia forense
La condizione di avvocato non esercente non è ostativa all’iscrizione nella sezione speciale dell’Albo
Per il CNF, infatti, l'esercizio effettivo della professione forense nel paese di origine non è tra i requisiti previsti per l'iscrizione nella sezione speciale, ma è sufficiente il possesso di titolo abilitante in uno degli Stati membri dell'Unione.
di La Redazione
Con il parere n. 52 dell'11 dicembre 2023 il Consiglio Nazionale Forense risponde al quesito sottoposto dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Foggia.

In particolare, il COA chiede al CNF di sapere se può disporsi l'integrazione nell'Albo ordinario di un avvocato stabilito in origine iscritto nella sezione speciale in quanto in possesso del titolo spagnolo di abogado non esercente, ottenuto sulla base dei titoli all'epoca dell'originaria iscrizione richiesti.
 
Per rispondere al quesito il Consiglio Nazionale Forense si avvale del parere n. 39/2017, secondo cui «la condizione di non esercente non è ostativa all'iscrizione nella sezione speciale […] in considerazione, a tacer d'altro, dell'assorbente rilievo che l'esercizio effettivo della professione nel paese di origine non è tra i requisiti previsti, per l'iscrizione nella sezione speciale, dal D. Lgs. n. 96/2001», essendo a tal fine sufficiente il possesso di titolo abilitante in uno degli Stati membri dell'UE.
Il tuo sistema integrato di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?