La normativa italiana non prevede alcuna misura di prevenzione dell'utilizzo abusivo di una successione di contratti a tempo determinato per gli insegnanti di religione cattolica. La CGUE si esprime sulla compatibilità di tale normativa con l'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato e con il divieto di discriminazione fondato sulla religione.
I ricorrenti insegnavano da diversi anni religione cattolica presso istituti pubblici ed erano stati assunti dal MIUR attraverso una successione di contratti a tempo determinato. Essi proponevano ricorso dinanzi al Giudice del rinvio allo scopo di convertire i loro contratti in contratti a tempo indeterminato.
...CGUE, sez. II, sentenza 13 gennaio 2022, causa C-282/19
«Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 1999/70/CE – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Clausole 4 e 5 – Contratti di lavoro a tempo determinato nel settore pubblico – Insegnanti di religione cattolica – Nozione di “ragioni obiettive” per la giustificazione del rinnovo di simili contratti – Fabbisogno permanente di personale...