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5 novembre 2021
Approvato il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021

Rimozione delle barriere in entrata, servizi pubblici locali e trasporti, energia e sostenibilità ambientale, servizio di gestione dei rifiuti, tutela della salute, comunicazioni elettroniche, rimozione degli oneri per le imprese, assicurazioni e rafforzamento dei poteri di antitrust enforcement: questi i temi oggetto del disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri n. 45 del 4 novembre 2021.

La Redazione

Il 4 novembre 2021 si è tenuto il Consiglio dei Ministri n. 45, all'esito del quale è stato, tra le altre cose, è stato approvato il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021, il quale costituisce uno dei principali obiettivi del PNRR

Le finalità del disegno di legge sono le seguenti:

precisazione

  • Promuovere lo sviluppo della concorrenza;
  • Rimuovere gli ostacoli regolatori all'apertura dei mercati;
  • Garantire la tutela dei consumatori.

Per perseguire i suddetti obiettivi, il testo interviene sui punti che seguono:

  • Rimozione delle barriere in entrata: delega al Governo allo scopo di costruire un sistema informativo di rilevazione delle concessioni di beni per promuovere trasparenza e pubblicità dei dati e delle informazioni relativi ai rapporti concessori. Il decreto dovrà definire, tra le altre cose, anche l'ambito oggettivo della rilevazione, includendovi tutti gli atti, i contratti e le convenzioni comportanti l'attribuzione a soggetti pubblici o privati dell'utilizzo esclusivo del bene.
    Ancora, il provvedimento prevede l'attribuzione delle concessioni per la gestione dei servizi portuali in base a procedure ad evidenza pubblica, introduce altre regole in tema di trasparenza e ritorno degli investimenti nelle procedure di affidamento del servizio di distribuzione del gas allo scopo di favorire l'espletamento delle gare e stabilisce che le procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche si svolgano sulla base di parametri competitivi, equi e trasparenti. Quest'ultimo percorso dovrà essere avviato entro il 31 dicembre 2022.
  • Servizi pubblici locali e trasporti: l'obiettivo è quello di garantire una maggiore efficienza nell'erogazione dei servizi pubblici locali, puntando a:

precisazione

  • Ridefinire la disciplina dei servizi pubblici locali e del trasporto pubblico non di linea;
  • Incentivare l'affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale per mezzo di procedure di evidenza pubblica;
  • Rimandare a procedure conciliative la definizione di controversie sorte tra operatori economici che gestiscono reti, infrastrutture e servizi di trasporto e utenti/consumatori;
  • Rafforzare i controlli al momento della costituzione di nuove società in house da parte della P.A..
  • Energia e sostenibilità ambientale: lo scopo è quello di dare impulso alla costituzione di una rete delle centraline elettriche;
  • Servizio di gestione dei rifiuti: oggetto del provvedimento è l'introduzione di una maggiore concorrenza nella filiera che si occupa della gestione dei rifiuti per favorire il perseguimento degli obiettivi derivanti dalla diffusione dell'economia circolare;
  • Tutela della salute: i cui punti principali prevedono:

precisazione

  • L'eliminazione degli ostacoli all'ingresso sul mercato dei farmaci generici;
  • L'eliminazione della discrezionalità in sede di individuazione dei dirigenti medici;
  • L'incentivazione delle aziende farmaceutiche ai fini della definizione del prezzo di rimborso;
  • L'agevolazione dell'accesso all'accreditamento delle strutture sanitarie private con l'introduzione di criteri dinamici ai fini del controllo periodico delle strutture private convenzionate.
  • Comunicazioni elettroniche: il provvedimento mira alla digitalizzazione, inserendo, tra le altre cose, obblighi di coordinamento tra gestori di infrastrutture fisiche ed operatori di rete per realizzare reti di comunicazione ad alta velocità.
  • Rimozione degli oneri per le imprese: delega al Governo per rivedere i regimi amministrativi delle attività private, per semplificare e per digitalizzare le procedure. Inoltre, è prevista la delega al Governo a rendere più efficienti e coordinati i controlli sule attività economiche.
  • Assicurazioni: estensione dell'obbligo di adesione alla procedura di risarcimento diretto anche alle imprese che abbiano la sede in altri Stati membri operanti sul territorio italiano.
  • Rafforzamento dei poteri di antitrust enforcement: vengono introdotte diverse modifiche volte a rafforzare il potere di accertamento degli illeciti aventi ad oggetto la violazione della disciplina sulla concorrenza da parte dell'AGCM.
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